venerdì 13 aprile 2018

ancora consultazioni

In un'Italia sempre più ingessata e concentrata sulle forme piuttosto che sulla sostanza proseguono senza sosta ma soprattutto senza esito le consultazioni. Inutili sfilate di leader politici, del tutto inconcludenti e forse addirittura concepite per essere inconcludenti. Come le migliori riunioni sindacali...fatte per non decidere. Un rito, nulla di più. Il Presidente della Repubblica sta ascoltando da due settimane. I partiti litigano da molto di più. Il Paese affonda. Nessuno si assume responsabilità. Il Parlamento non lavora. Tutto attorno crisi internazionali. Italia assente. Il popolo ha votato ma la sua volontà non conta. La legge elettorale è stata dolosamente concepita per portare a questa situazione di stallo in cui tutti si proclamano vincitori. Sento parlare ancora di governo del Presidente e inorridisco. Sento parlare di accordo 5Stelle e Pd e mi vengono i brividi. Il PD ha sonoramente perso e deve starsene all'opposizione: questo è l'unico risultato certo di queste elezioni.
La lettura che io do del risultato elettorale è che hanno vinto i sovranisti, Lega e 5 Stelle. Tuttavia, poichè la legge elettorale è stata a mio avviso concepita in ottica di coalizioni, l'incarico va dato al centrodestra. I 5 Stelle devono ingoiare il boccone amaro e accettare di governare col centrodestra, anche con Berlusconi che è stato legittimato dal responso elettorale. Questa è democrazia. Poi, se Forza Italia volesse sbloccare la situazione e dimostrare altissimo senso dello stato, basterebbe a mio avviso un appoggio esterno a un Governo Lega-5 Stelle.

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