Ancora una volta ci troviamo come Paese in una situazione di stallo. Ennesimo cambio di gverno in corso di legislatura. Pazzesco questo Paese: non si riesce mai ad eleggere un governo che duri 5 anni.
Tecnicamente si elegge il Parlamento, è vero. Però questa cosa ci sta sfuggendo un po' di mano. Se eleggo un Parlamento - come è accaduto - a trazione sovranista (Lega e 5 Stelle), e se poi le successive competizioni elettorali (comunali, europee ecc...) tracciano un chiaro sentimento del paese, sempre più orientato a destra....come è possibile accettare un governo giallo-rosso?
Il Pd è il partito che esprime una politica di senso totalmente opposto rispetto a quello che è il sentimento oggi maggiormente diffuso nel paese (meno tasse, meno burocrazia, più sicurezza).
Sta bene la democrazia parlamentare ma a tutto c'è un limite io credo.

Ma qui, capite bene, la situazione è particolare.
La soluzione per evitare tutto ciò è una seria riforma delle istituzioni in senso presidenzialista.
Unica nota positiva nell'attuale vicenda è la riconferma a Presidente del Consiglio di Giuseppe Conte, un uomo all'altezza del ruolo, che rispetta le istituzioni e che si sa muovere anche nel contesto internazionale difendendo l'interesse dell'Italia.
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