sabato 6 aprile 2013

la gaffe del saggio Onida

Vittima o meno di uno scherzo (di pessimo gusto?) da parte del programma radiofonico La Zanzara, fatto sta che le sue parole contengono ahinoi una triste verità.

L'Italia ancora una volta si dimostra un Paese debole, incapace di esprimere una maggioranza chiara di governo.

Bersani si è rivelato un non leader, incapace di prendere le redini di un Paese alla deriva.

La credibilità così difficilmente riconquistata grazie a Mario Monti, è persa a un mese circa di distanza dall'ultima tornata elettorale. Certo, colpa anche di Monti che ha deciso di "salire" in politica, perdendo così un ruolo super partes che tranquillizzava l'Europa e che gli avrebbe consentito con buone probabilità di prendere il posto di Giorgio Napolitano.

Invece oggi ci troviamo con un Monti in carica che però non ha più la stessa forza e autorevolezza di prima, oltre per la sua salita/discesa in politica anche per la imperdonabile gaffe sulla vicenda dei Marò (ma anche qui parlare di gaffe è un eufemismo)....con un Napolitano che a breve lascerà il suo posto ma non si sa a chi....e con un gruppetto di saggi che cercherà di tranquillizzare l'Europa e i Mercati, provando a fare in 10 giorni quello che la nostra classe politica non è riuscita a fare in anni....

L'emergenza italiana, tanto per cambiare, resta la legge elettorale...
Dei problemi veri (le imprese in crisi, i fondi alla ricerca, il lavoro ai giovani, la burocrazia opprimente, l'imposizione fiscale oltre i limiti) forse chissà se ne occuperanno al prossimo giro i "Dotti" che sostituiranno i "saggi" che hanno sostituito i "tecnici" che hanno sostituito i "politici".

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