“Ieri
sera ci siamo riuniti come gruppo consiliare. E' stata l'occasione
per fare il punto sulle cose fatte in circa un anno e mezzo di
amministrazione. Se da un lato dobbiamo fare i conti col Patto di
Stupidità e pertanto non è stato possibile fare tutto quello che
avremmo voluto, notiamo un segno di discontinuità col passato: c'è
una maggiore attenzione da parte degli amministratori alla persona e
ai servizi. Siamo stati precursori rispetto alla politica nazionale,
ponendo tra gli obiettivi del primo anno la Buona Amministrazione.
Abbiamo in cantiere un progetto estremamente innovativo (wi-fi) che
entro la primavera dovrebbe diventare realtà. Grande dispiacere è
non poter mettere mano già ora alle vecchie scuole elementari, ma
inizieremo quantomeno a lavorare sui progetti.”
Così
mi esprimevo sulla pagina facebook di Impegno Civico per Barzanò
tempo fa (20 ottobre 2012 ore 11.45).
Parlavo
allora nella mia veste di capogruppo consiliare di maggioranza.
Il
mio pensiero sull'operato dell'Amministrazione a distanza di tempo
non è affatto cambiato. Il mio ruolo in Consiglio Comunale sì.
Non
sarò più dalla prossima seduta il capogruppo di Impegno Civico,
sono fuori dal gruppo per mia scelta. Resto ancora in Consiglio
Comunale, ma come Indipendente, al di là dei gruppi consiliari
attualmente esistenti.
E'
stata una mia scelta, meditata e consapevole. No, non un colpo di
testa. E non rinnego quel programma che io stesso ho con
convinzione contribuito a scrivere. Non intendo nemmeno cancellare i
quasi due anni di amministrazione trascorsi. Una bella esperienza,
tanti progetti messi in cantiere, specie in campo culturale e
sociale. Ringrazio chi mi ha dato fiducia e mi ha permesso di
lavorare a questi progetti. Ma ritengo che il mio contributo
all'Amministrazione Comunale possa e debba proseguire in forme
diverse. Poichè credo nella rotazione delle cariche e credo altresì
che non ci sia nessuno di indispensabile, mi faccio da parte come
capogruppo e lascio ad altri la possibilità di proseguire al mio
posto nel coordinamento del gruppo.
Ma
non basta. Poichè ho recentemente manifestato perplessità e vedute
discordanti rispetto a parte del gruppo consiliare su come debba
proseguire il percorso avviato in questi due anni (e sintetizzato
nelle mie dichiarazioni del 20 ottobre 2012) e siccome per me le
questioni di metodo hanno lo stesso peso delle questioni di sostanza
mi sembra corretto per ragioni di trasparenza interna ed esterna
collocarmi in consiglio comunale al di fuori del gruppo di Impegno
Civico piuttosto che dall'interno del gruppo sollevare dei distinguo
sul metodo.
Per
me fare politica significa essere trasparenti nei confronti dei
cittadini, nei confronti dei proprio colleghi consiglieri di
maggioranza e minoranza oltre che soprattutto coerenti con se stessi.
Sono
caratterialmente uno spirito libero, penso di poter contribuire al
paese con un apporto di idee e di proposte e per questo ritengo di
dover rimanere in consiglio e lavorare nell'interesse di tutti i
cittadini. Ciò peraltro nel pieno rispetto del regolamento del
Consiglio Comunale e dello Statuto Comunale che sanciscono il divieto
di mandato imperativo e il diritto del consigliere a restare in
consiglio come indipendente rispetto ai gruppi esistenti. Da
indipendente potrò in maniera più trasparente prendere una
posizione chiara sui provvedimenti e le proposte – da qualunque
parte provenienti – che verranno poste all'attenzione del consiglio
comunale.
Come
ho sempre detto il consiglio comunale attualmente in carica ha
portato al paese un'aria nuova, aprendo a tanti neofiti della
politica e garantendo un'ampia rappresentatività di tutti i
cittadini. Sono orgoglioso di farne parte e ringrazio tutti i
consiglieri del loro prezioso apporto. Ribadisco la mia volontà
di collaborare con tutti, al di là delle appartenenze a questo o
quel gruppo, nell'interesse esclusivo del paese e in aderenza a
questi semplici e chiari principi di matrice liberale:
- merito
- responsabilità
- meno tasse
- meno sprechi
- trasparenza
- efficienza ed efficacia della p.a.
I
cittadini che vorranno seguire il mio impegno in consiglio comunale e
dialogare con me sui problemi del paese potranno farlo – oltre che
fermandomi per strada come spesso capita – anche attraverso il mio
blog personale http://edoardocolzani.blogspot.com
Edoardo
Colzani – consigliere indipendente
Nessun commento:
Posta un commento