sabato 23 marzo 2013

il comunicato stampa delle mie dimissioni


Ieri sera ci siamo riuniti come gruppo consiliare. E' stata l'occasione per fare il punto sulle cose fatte in circa un anno e mezzo di amministrazione. Se da un lato dobbiamo fare i conti col Patto di Stupidità e pertanto non è stato possibile fare tutto quello che avremmo voluto, notiamo un segno di discontinuità col passato: c'è una maggiore attenzione da parte degli amministratori alla persona e ai servizi. Siamo stati precursori rispetto alla politica nazionale, ponendo tra gli obiettivi del primo anno la Buona Amministrazione. Abbiamo in cantiere un progetto estremamente innovativo (wi-fi) che entro la primavera dovrebbe diventare realtà. Grande dispiacere è non poter mettere mano già ora alle vecchie scuole elementari, ma inizieremo quantomeno a lavorare sui progetti.”
Così mi esprimevo sulla pagina facebook di Impegno Civico per Barzanò tempo fa (20 ottobre 2012 ore 11.45). Parlavo allora nella mia veste di capogruppo consiliare di maggioranza.
Il mio pensiero sull'operato dell'Amministrazione a distanza di tempo non è affatto cambiato. Il mio ruolo in Consiglio Comunale sì.
Non sarò più dalla prossima seduta il capogruppo di Impegno Civico, sono fuori dal gruppo per mia scelta. Resto ancora in Consiglio Comunale, ma come Indipendente, al di là dei gruppi consiliari attualmente esistenti.
E' stata una mia scelta, meditata e consapevole. No, non un colpo di testa. E non rinnego quel programma che io stesso ho con convinzione contribuito a scrivere. Non intendo nemmeno cancellare i quasi due anni di amministrazione trascorsi. Una bella esperienza, tanti progetti messi in cantiere, specie in campo culturale e sociale. Ringrazio chi mi ha dato fiducia e mi ha permesso di lavorare a questi progetti. Ma ritengo che il mio contributo all'Amministrazione Comunale possa e debba proseguire in forme diverse. Poichè credo nella rotazione delle cariche e credo altresì che non ci sia nessuno di indispensabile, mi faccio da parte come capogruppo e lascio ad altri la possibilità di proseguire al mio posto nel coordinamento del gruppo.
Ma non basta. Poichè ho recentemente manifestato perplessità e vedute discordanti rispetto a parte del gruppo consiliare su come debba proseguire il percorso avviato in questi due anni (e sintetizzato nelle mie dichiarazioni del 20 ottobre 2012) e siccome per me le questioni di metodo hanno lo stesso peso delle questioni di sostanza mi sembra corretto per ragioni di trasparenza interna ed esterna collocarmi in consiglio comunale al di fuori del gruppo di Impegno Civico piuttosto che dall'interno del gruppo sollevare dei distinguo sul metodo.
Per me fare politica significa essere trasparenti nei confronti dei cittadini, nei confronti dei proprio colleghi consiglieri di maggioranza e minoranza oltre che soprattutto coerenti con se stessi.
Sono caratterialmente uno spirito libero, penso di poter contribuire al paese con un apporto di idee e di proposte e per questo ritengo di dover rimanere in consiglio e lavorare nell'interesse di tutti i cittadini. Ciò peraltro nel pieno rispetto del regolamento del Consiglio Comunale e dello Statuto Comunale che sanciscono il divieto di mandato imperativo e il diritto del consigliere a restare in consiglio come indipendente rispetto ai gruppi esistenti. Da indipendente potrò in maniera più trasparente prendere una posizione chiara sui provvedimenti e le proposte – da qualunque parte provenienti – che verranno poste all'attenzione del consiglio comunale.
Come ho sempre detto il consiglio comunale attualmente in carica ha portato al paese un'aria nuova, aprendo a tanti neofiti della politica e garantendo un'ampia rappresentatività di tutti i cittadini. Sono orgoglioso di farne parte e ringrazio tutti i consiglieri del loro prezioso apporto. Ribadisco la mia volontà di collaborare con tutti, al di là delle appartenenze a questo o quel gruppo, nell'interesse esclusivo del paese e in aderenza a questi semplici e chiari principi di matrice liberale:
  1. merito
  2. responsabilità
  3. meno tasse
  4. meno sprechi
  5. trasparenza
  6. efficienza ed efficacia della p.a.
I cittadini che vorranno seguire il mio impegno in consiglio comunale e dialogare con me sui problemi del paese potranno farlo – oltre che fermandomi per strada come spesso capita – anche attraverso il mio blog personale http://edoardocolzani.blogspot.com
Edoardo Colzani – consigliere indipendente 

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